LA FILOSOFIA DELLA CHIAVE PUENTES EVOLUZIONE PERSONALE

lachiavepuentesLa Chiave Puentes è una scuola filosofica manageriale di applicazione pratica e quotidiana, che segue una metodologia antica ma ricca di strumenti e tecniche innovative per la scoperta e l’illuminazione interiore dell’individuo.
È applicabile in ogni ambito lavorativo e mira nel campo del Management a formare manager, forgiandoli sulla riscoperta di qualità interiori, etiche, dure prove psico-fisiche ed ideo-sensorie volte allo sviluppo delle percezioni mnemoniche, olfattive, tattili, visive; la pratica della meditazione, concentrazione e focus sulle priorità, ricerca dei propri orizzonti, auto-visualizzazione sotto stress, ridirezionamento energetico, pace interiore, pratica della nutrizione e del digiuno. Vi sono moduli per lo studio della comunicazione, del linguaggio del corpo, la linguistica e le vie efficaci per dialogare, nonché la riscoperta e l’esplorazione delle usanze e dei costumi dei popoli con approfondimenti sulla cultura culinaria merceologica, nonché storia ed evoluzione delle cucine internazionali.
La Chiave Puentes illumina un mondo manageriale che ha un’altra chiave di lettura per ogni cosa.
Una visione nuova diretta sì dunque al miglioramento lavorativo, ma puntando prima e soprattutto alla crescita personale dell’individuo.
Uno studio continuo, fondato su valori umani imprescindibili per raggiungere le migliori performance nel proprio campo professionale.
Per tutto ciò il manager moderno che si ispira alla Chiave Puentes è chiamato Manager Evolutivo, perché va oltre le mansioni da svolgere al momento, illuminando prima la qualità e la misura interiroe impegnato in una perenne ricerca di perfezionamento, che per un manager evolutivo sarà a prescindere dalle situazioni contingenti e dal contesto in cui si lavori.
Il Management Evolutivo che segue e si forma secondo tali principi, pur essendo concepito in maniera avveniristica, è però forgiato e coltivato seguendo i saggi insegnamenti del mondo orientale e filosofico greco, quei rigorosi principi etici a cui si ispira il mondo della Chiave Puentes.
La domanda lecita potrebbe essere perché tutto ciò, perché tanta profondità nel management e per di più hoteliero/ristorativo?
La risposta è semplice. Perché il mondo è cambiato, è globalizzato, ormai tutti vedono tutto, e la conoscenza è stata sostituita da nozioni rapide e superficiali, abbassando i livelli di performance, puntando al mediocre solo perché messo in evidenza, riconoscibile e facilmente raggiungibile.
Un’ interpretazione che sta distruggendo la coscienza conoscitiva, la filosofia dell’eccellere e il pianeta trasformando la naturale bontà dei prodotti contaminandoli e perdendone il motivo originario, la saggezza, dunque le proprietà e le qualità illuminanti di un tempo.

Ne è un esempio evidente il fatto che il cibo oggi sia conosciuto come il risultato finale che consumiamo, ma non si sappia niente o quasi nulla del prodotto che lo compone, degli sforzi nel coltivarlo, produrlo, e dunque cosa fare per rispettarlo; non se ne conosce la storia, l’evoluzione, l’impegno profuso nel corso dei millenni da milioni di uomini e gli sbagli che sono serviti a renderlo oggi un qualcosa dal sapore divino.
Se n’è perso dunque il lungo viaggio che lo ha portato a noi oggi, fondamentale strumento per coglierne l’essenza così da gustarne le profondità dell’effetto raggiunto, ecco da cosa nasce un Manager Evolutivo, dalla necessità di miglioramento continuo e perenne inteso come progresso interiore e di riflesso anche nel proprio lavoro.

Il Manager Evolutivo è conscio che tanto un percorso manageriale quanto degustativo del palato ma anche dei sensi per esempio nel riposo dell’hotel/centro benessere, non vogliano dire solo dirigere un dipartimento o nutrirsi, moda, o come si vede nei talk show un’emozione per il singolo degustatore, ma è prima di tutto rispetto per cosa facciamo, come lo facciamo, come riposiamo, cosa mangiamo, chi ce lo ha insegnato, trasmesso e lo ha coltivato, dunque è storia, scienza, è progresso volto a migliorare gli standard di vita di tutti.
Dunque anche il management economico, finanziario, hoteliero/ristorativo, prima di tutto è management interiore. Parte e arriva con l’uomo, e non solo con il suo lavoro, sbocciando nelle capacità personali, è cultura generale, umana, esercizio fisico e mentale, e non solo un mero calcolo o una tecnica di studio.
Nella visione della Chiave Puentes il manager evolutivo dunque è parte dell’umanità e serve a portare progresso a tutti. Deve essere affamato di conoscenza, deve sapere più possibile, sull’uomo, sulla nutrizione, sulla cucina, le tradizioni e i suoi costumi.
Deve studiare la merceologia, la storia, le aree geografiche per comprendere dove si siano sviluppate tecniche e società, e dunque capire con chi e come comunicare quando esprime se stesso attraverso qualunque tipo di messaggio:  una campagna di comunicazione, la decantazione di un prodotto, la cura dei colori di un piatto che nella presentazione richiameranno il capolavoro di un quadro, l’arte del servire della geisha o quella dell’antico locandiere, per giungere fino allo scienziato che ne sperimenta caratteristiche e qualità.

“Siamo ciò che mangiamo” è diventato uno spot bello a sentirsi ma povero di contenuti.
Se è vero che il pubblico hoteliero/ristorativo di oggi sia molto più colto ed esigente che in passato, anche il manager moderno non può esimersi dal seguire una formazione importante, fondata su una chiave avveniristica, evoluta anzi chiamiamola nel modo più consono: “evolutiva”.

LE ESPERIENZE

I corsi della Chiave Puentes vengono definiti Esperienze perché non hanno un fine solo accademico, bensì pragmatico per uno studio applicato quotidianamente ed immediatamente sperimentato da chi lo intraprende e decide di seguirne i metodi.
La Chiave Puentes come detto dunque, non è da intendersi come un’ora di lezione, perché abbraccerà ogni momento del vivere di un manager dal respiro alla nutrizione, dalla cura e lo studio delle percezioni alla propria capacità di scoprire se stesso, attraverso qualunque disciplina e attività “Umanica”, in questo caso con Managers&Restaurateurs nel campo del management.
L’uomo Evolutivo e dunque il manager Puentes vivendo tale filosofia pratica la “Katarsi” energetica, sprofondando nel mondo del “ il Lanima Puentes” non è un errore di scrittura è “il la che anima e quell’ in là dove spingersi per migliorare”, quella ricerca della conoscenza illuminata attraverso lo studio della storia e degli esempi migliori offerti dall’umanità nel corso delle epoche.
Per quanto detto, oltre il tema strettamente manageriale, le tematiche trattate negli studi della Chiave Puentes approfondiranno le seguenti discipline: nutrizione, tecniche di respirazione, aromaterapia, cromoterapia, metrica e musica, i prodotti e le coltivazioni, costumi e religioni, usanze e tradizioni, cucine nel mondo, prescrizioni religiose, il linguaggio del corpo e dell’anima, lingue straniere e calligrafica, portamento e fiori comportamentali, oltre che studiare le tecniche comunicative, più comunemente usate nel mondo del management.
Le Esperienze del Management Evolutivo della Chiave Puentes con il relativo programma le potete trovare nella pagina del nostro sito dedicata ai corsi.